Tutto sul nome SUMAYRA BINT

Significato, origine, storia.

Sumayra è un nome di origine araba che significa "il mattino". La parola "sumar" in arabo indica l'alba o il momento del giorno in cui il sole comincia a sorgere. Il nome Sumayra è spesso associato alla figura storica di Sumayya bint Khattab, la prima persona a convertirsi all'Islam dopo Maometto. Secondo la tradizione islamica, Sumayya sarebbe stata uccisa dai suoi parenti perché si era convertita all'Islam. Nonostante la sua breve vita, Sumayra è considerata una figura importante nella storia dell'Islam e un modello di fede e coraggio.

Il nome Sumayra è stato portato da molte donne importanti nel corso della storia islamica, tra cui Sumayra Umm Habiba bint Abi Ubaid, moglie del profeta Maometto. Il nome ha continuato ad essere popolare nel mondo arabo e musulmano anche ai giorni nostri e viene spesso scelto per le sue connotazioni positive di luce e speranza.

In sintesi, il nome Sumayra è un nome femminile di origine araba che significa "il mattino" e che è stato portato da molte donne importanti nella storia islamica. Il suo significato positivo e la sua storia lo rendono un nome molto apprezzato ancora oggi.

Vedi anche

Islam
Arabo

Popolarità del nome SUMAYRA BINT dal 1999.

Numero di nascite per anno dal 1999.

Le statistiche riguardanti il nome Sumayra bint sono molto interessanti. In Italia, nel 2023, c'è stata una sola nascita con questo nome. Tuttavia, è importante notare che la frequenza di un nome può variare da un anno all'altro e dipende da molti fattori diversi.

In generale, il numero totale di nascite in Italia con il nome Sumayra bint è molto basso, solo 1 in totale dal 2003 a oggi. Questo significa che si tratta di un nome relativamente raro nel panorama dei nomi italiani. Tuttavia, questo non dovrebbe essere considerato come un giudizio sulla bellezza o l'originalità del nome stesso.

Infine, è importante ricordare che le statistiche sui nomi sono solo una rappresentazione matematica della realtà e non devono essere interpretate in modo troppo rigido o restrictivo. Ogni persona è unica e speciale, indipendentemente dal nome con cui viene chiamata.